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lunedì 23 gennaio 2012

I nitrati fonte di rischio per la salute


I nitrati sono additivi presenti nell’acqua potabile, nelle verdure e nelle frutta, a causa della concimazione intensiva dei suoli coltivati.

Ci sono verdure a:

  • più alta concentrazione di nitrati come,
spinaci, bietole, lattuga, verze, barbabietole, ravanelli, cavolo bianco e riccio,
  • quelle a medio  contenuto, come
finocchi, cavolo e sedano
  • quelle a bassa  concentrazione come, carote, asparagi, peperoni, pomodori, cicoria, piselli, cipolle, fagiolini, melanzane, porri, funghi, ecc..

”I nitrati presenti nelle verdure provengono dai fertilizzanti azotati, che vengono assorbiti attraverso le radici e impiegate per la sintesi di proteine a patto che la fotosintesi, possa avvenire in modo ottimale, e quindi con molta luce.
In inverno, o in serra, le piante soffrono di carenza di luce e quindi assorbono molti più nitrati.”
“Le piante hanno bisogno di luce naturale per impiegare i nitrati nella sintesi di proteine necessarie alla loro crescita. Maggiore è l'esposizione dei vegetali ai raggi solari, minore è il loro contenuto di nitrati.”
“I nitrati di per sé non sono tossici, ma sono pericolosi perché nel corpo si possono trasformare in nitriti. Questi possono bloccare il trasporto di ossigeno nel sangue e legarsi con le amine prodotte da un’alimentazione ricca di proteine, producendo nitrosamine cancerogene”, sostanze pericolose per la salute umana.

“Le vitamine C ed E, e altre sostanze naturali, presenti nella verdura, fanno si che questa conversione pericolosa non si verifichi.”

Attenzione alla cottura delle verdure, soprattutto se vengono riscaldate, i nitrati presenti, si trasformano in nitriti pericolosi”.
Per questo è importante mangiare verdure crude o appena scottate al vapore, in modo da mantenere le vitamine intatte.
“I nitriti aggiunti nei prodotti di salumeria, soprattutto nella carne affumicata vengono convertiti facilmente in nitrosamine cancerogene.”
Ecco come possiamo difenderci e limitare l’assunzione di nitrati:
  • Mangiare solo verdura di stagione, quelle coltivate in serra contengono molti nitrati
  • Non mangiare verdure non fresche, conservate a lungo in frigoriferi.
  • Pulire bene le verdure eliminando le foglie esterne e i gambi, dove si concentrano maggiormente i nitrati
  • Lavarla bene sotto acqua corrente e poi lascarla in ammollo per 15 minuti con un cucchiaino di bicarbonato.
  • Buttare l’acqua di cottura di verdure di serra
  • Soprattutto se ci sono bambini, cercare di consumare più verdura di origine biologica.
  • Mangiare preferibilmente verdura cruda
  • La cottura della verdura deve essere a vapore e veloce
  • Evitare di riscaldare, perché i nitrati contenuti si possono trasformare in nitriti pericolosi per la salute.
  • Ridurre l’assunzione di salumi, soprattutto affumicati, carni salate e cotte alla griglia

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