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lunedì 29 febbraio 2016

Rimedi naturali per il gonfiore addominale






Pancia gonfia e gonfiori addominali. Ecco alcuni fastidi che potrebbero essere risolti migliorando il proprio stile alimentare e cercando di prendersi cura di sé in maniera naturale. Ricordarsi di masticare lentamente e dedicarsi maggiormente al movimento rappresentano buone abitudini che potrebbero essere parte della soluzione al problema.
Vi indichiamo qui di seguito alcunirimedi naturali considerati utili in proposito, nell'attesa di conoscere quali altre soluzioni benefiche siano state adottate dai nostri lettori persconfiggere i gonfiori addominali.


1) Peperoncino

peperoncino

Il peperoncino, con particolare riferimento al pepe di Cayenna, viene considerato come un alimento adatto a prevenire i gonfiori addominali, in quanto in grado di favorire la digestione, accelerare il metabolismo ed i processi di assorbimento delle sostanze nutritive, oltre che di eliminazione di gas e tossine. Tali proprietà benefiche sono attribuite al peperoncino per via della presenza al suo interno di una sostanza denominata capsaicina.

2) Finocchio

finocchio
Finocchio e tisana a base di semi di finocchio si rivelano due importanti alleati nel prevenire la pancia gonfia. Consumare finocchi e tisane al finocchio rappresenta una buona abitudine, adatta a favorire la digestione ed a prevenire e sconfiggere i gonfiori. I finocchi possono essere consumati sia cotti che crudi, mentre la tisana può essere bevuta sia calda, che tiepida, oppure fredda, trasferendola in una bottiglietta da portare con sé nel corso della giornata.

3) Mela

mela
Una mela al giorno leva il medico di torno, come sostiene un antico detto popolare, ormai considerato veritiero anche da parte della scienza. Arricchire la propria alimentazione con frutti ricchi di fibre come le mele permette di favorire il traffico intestinale, di migliorare la digestione e di prevenire gonfiori addominali. Un vero e proprio toccasana per la salute.

4) Tisana all'anice

La tisana all'anice è considerata come un ottimo rimedio naturale per placare il gonfiore addominale dovuto ad una cattiva digestione. A seguito di un pasto più abbondante del solito, assumere una tisana a base di anice può essere d'aiuto per eliminare i gonfiori in breve tempo e rendere più agevole la digestione. Le dosi di assunzione e la quantità di prodotto da utilizzare per la preparazione della tisana di anice possono variare in base alla situazione di salute individuale. E' bene rivolgersi ad un erborista.

5) Carbone vegetale attivo

Il carbone vegetale attivo costituisce un rimedio naturale frequentemente consigliato nel caso in cui si presentino dei gonfiori addominali persistenti.Esso può essere acquistato in erboristeria o nei negozi di prodotti naturali ed è solitamente presente in vendita sotto forma di capsule o di tavolette da assumere accompagnate da abbondante acqua. In alcuni casi è possibile che venga consigliata una vera e propria cura a base di carbone vegetale attivo. E' utile la consultazione di un esperto per comprendere se tale rimedio possa essere adatto alla propria situazione.

6) Acqua

In taluni casi il gonfiore addominale potrebbe essere provocato da ritenzione idrica. E' probabile che non si stia bevendo acqua a sufficienza nel corso della giornata e che l'organismo stia faticando ad eliminare le tossine ed i liquidi in eccesso, che possono talvolta accumularsi a livello dell'addome. E' dunque possibile valutare se la propria assunzione giornaliera di liquidi, con particolare riferimento all'acqua, sia da considerare insufficiente e cercare di bere di più, al fine di comprendere se la situazione di gonfiore in questo modo possa migliorare.

7) Evitare i cibi lievitati

In alcuni casi un gonfiore addominale apparentemente ingiustificato potrebbe essere dovuto ad una intolleranza alimentare. Alcuni alimenti contenentilievito di tipo industriale potrebbero essere la causa di gonfiore e di cattiva digestione. Attraverso appositi test è possibile scoprire se il gonfiore addominale può essere causato da un'intolleranza. Le intolleranze ai lieviti, al glutine o ai latticini possono presentare il gonfiore addominale tra i propri sintomi. In caso di dubbio, è bene consultare un esperto. In generale, anche in assenza di intolleranze, ma in presenza di gonfiore addominale, pietanze fritte ed eccessivamente condite o pesanti andrebbero evitate, al fine di non appesantire la digestione.

8) Zenzero

zenzero
Lo zenzero non rappresenta unicamente una spezia tuttofare in cucina, ma anche un rimedio naturale utile non soltanto in caso di tosse, raffreddore o mal di gola, ma anche per prevenire e combattere i gonfiori addominali. In questo caso è possibile provare ad assumere delle tisane preparate utilizzando della radice di zenzero. Lo zenzero in polvere o grattugiato può essere utilizzato per il condimento di pietanze come i legumi, al fine di migliorarne la digeribilità.

9) Movimento

Il gonfiore addominale può essere accentuato da fenomeni come cattiva digestione, funzionamento irregolare dell'intestino e sedentarietà. La digestione viene favorita dal movimento, ritenuto importantissimo per la regolarità intestinale, soprattutto a fronte di una vita particolarmente sedentaria. Semplici camminate effettuate con costanza possono essere d'aiuto. E' possibile inoltre affidarsi ad un insegnante di yoga competente, che saprà indicarvi le posizioni migliori, adatte ad attenuare il problema del gonfiore addominale.

10) Masticare lentamente

Spesso ce ne dimentichiamo, ma la digestione degli alimenti inizia nella nostra bocca, attraverso il contatto dei cibi con gli enzimi contenuti nella saliva e grazie alla masticazione. Masticare lentamente ed a lungo permette che la digestione degli alimenti venga facilitata, una volta che essi passeranno allo stomaco e attraverso l'intestino. Il gonfiore addominale potrebbe essere dovuto semplicemente a pasti consumati di fretta e ad una masticazione insufficiente. Compiere un tentativo per rallentare e migliorare il proprio modo di masticare certamente non nuoce alla salute e potrebbe contribuire a risolvere il problema del gonfiore addominale.
Articolo tratto da: http://www.greenme.it/

domenica 23 marzo 2014

Tosse: calmala con la natura


La tosse spesso comincia al mattino con qualche colpetto isolato e poi nel corso della giornata si acutizza. In alcuni casi, però, si accanisce di notte. Ricordiamolo: non è una malattia, ma un meccanismo spontaneo di difesa, uno “strumento” attraverso il quale ci si libera della polvere, delle sostanze irritanti e del catarro. Ma può essere anche il segnale di una malattia in atto: influenza, laringite, asma... Sono tanti i metodi di curanaturali da provare prima di ricorrere ai farmaci.

Senza tregua dopo l’influenza
L’influenza è guarita, ma sei stanca e assediata dalla tosse giorno e notte. Prova a calmarla così:
  • Bevi 4 o 5 volte al giorno un infuso di timo ottenuto versando in una tazza di acqua calda un cucchiaino di foglie e fiori secchi lasciati in infusione per 5-10 minuti. Il timo è un efficace antimicrobico, antibiotico e mucolitico grazie alla presenza di oli essenziali ricchi di fenoli.
  • Fai un paio di volte al giorno dei suffumigi con infuso di menta piperita, aggiungi 5 gocce di olio essenziale in una bacinella d’acqua bollente e inala per una decina di minuti.
  • Non dimenticare, 4 volte al giorno, 20 gocce di tintura madre di issopo, un’erba che attrae molto le api e agisce come antivirale e potente espettorante.
  • Sì a un cucchino di miele la mattina sciolto nel tè o nel cappuccino: contiene sostanze con una spiccata azione battericida, disinfetta le prime vie aeree prevenendo e contrastando la tosse.

Secca, insistente e sibilante
Spesso è dovuta a fattori irritanti come le polveri o ai virus (Rinovirus, Adenovirus, Herpesvirus). Ottima in questi casi l'Altea, riattivatore immunitario. Dosaggio: capsule da 400 mg per 6 volte al dì o 30 gocce di tintura 5 volte al giorno.
Associa anche dell sciroppo di ciliegie selvatiche: per le dosi è bene seguire le raccomandazioni dei produttori.

Vinci quella grassa
Il classico “tossone”. Il consiglio è quello di bere tanti liquidi, specialmente acqua, tè, brodi, che aiutano la secrezione del muco.
Assumi più volte al giorno un infuso di zenzeroPreparazione: grattugiare la radice di zenzero fresca, aggiungerla in una tazza d’acqua bollente insieme a una presa di chiodi di garofano in polvere e cannella. Gli oli essenziali dello zenzero ricchi di sesquiterpeni sfiammano, la cannella e i chiodi di garofano contribuiscono a prosciugare l’eccesso di muco.
Vieni a trovarci su facebook: https://www.facebook.com/pages/Laltra-medicina/172480396117917?ref=hl
Tratto da: http://www.piusanipiubelli.it/tosse-calmala-con-natura.htm

Mangiare cioccolato fa bene: 5 motivi per cui bisognerebbe farlo

Mangiare cioccolato è un vero e proprio toccasana per la salute. Tutto questo è dovuto alle sostanze di cui il cacao è ricco, flavonoidi ed antiossidanti, i quali sono in grado di svolgere un ruolo di primo piano nel contribuire al nostro stato di benessere generale. in particolare l’azione antiossidante nei confronti del nostro organismo è messa in atto dai polifenoli, che abbondano nel cioccolato in quantità superiore rispetto a quanti ne sono contenuti nella cioccolata calda e nella frutta. Da tenere in considerazione anche le proprietà nutrizionali del cioccolato, che non sono indifferenti.

cioccolato può essere un buon rimedio per tenere sotto controllo la pressione arteriosa. Nello specifico il cacao risulterebbe piuttosto efficace per combattere l’ipertensione. A dimostrarlo sono state diverse ricerche scientifiche. Una delle più recenti è quella portata avanti dagli esperti della Norwich Medical School. I risultati di questo studio sono stati pubblicati sull’American Journal of Clinical Nutrition. Sono stati coinvolti circa 1.300 individui, la cui funzionalità dei vasi sanguigni è migliorata proprio in seguito al consumo di cioccolato. Sono i flavonoidi a determinare questo effetto, visto che hanno la capacità di favorire l’apertura dei vasi sanguigni, apportando quindi miglioramenti alla circolazione e facendo abbassare i valori della pressione. In particolare il cioccolato fondente è un alleato contro l’infarto.
Il cioccolato agisce contro lo stress
Il cioccolato ha anche la capacità di agire contro lo stress. Questa proprietà è dovuta al magnesio, di cui il cioccolato stesso è ricco. Il magnesio aiuta a combattere l’irritabilità e il nervosismo. Il cioccolato fondente contiene più magnesio rispetto a quello al latte. Molto importante è comunque anche la funzione di teobromina e caffeina, contenute nel cacao, e che sono capaci di alleviare la sensazione di stanchezza, di favorire il livello di attenzione e di concentrazione del cervello, oltre che la prontezza di riflessi. Bastano 40 grammi di cioccolato al giorno contro lo stress.
Il cioccolato è un antidepressivo naturale
mangiare cioccolato antidepressivo
Il cioccolato è valido anche contro la depressione. È tutto merito della feniletilamina, un ormone naturale psicoattivo. Il cioccolato è capace di stimolare la produzione di serotonina, di endorfinee di anandamide, veri e propri antistress naturali, che condizionano le nostre emozioni, i nostri stati d’animo e in definitiva il nostro umore. In particolare l’anandamide stimola la percezione sensoriale e determina euforia. Inoltre i flavonoidi favoriscono il flusso sanguigno cerebrale, agendo contro gli stati depressivi. Possiamo dire che la depressione può essere contrastata con la cioccolato-terapia.
Il cioccolato abbassa il colesterolo
Il consumo di cioccolato è in grado di far aumentare i livelli di colesterolo buono e di abbassare il colesterolo cattivo. Tutto merito dell’acido stearico, il quale, trasformandosi in acido grasso monoinsaturo, permette di far aumentare nel sangue il colesterolo buono.
Il cioccolato è un afrodisiaco naturale
Il cioccolato è in grado di migliorare la libido e di agire come un vero e proprio afrodisiaco naturale, facendo aumentare il desiderio sia negli uomini che nelle donne. Questo effetto è determinato da alcune sostanze eccitanti, come la teobromina e la feniletilamina.
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Tratto da: http://www.tantasalute.it/articolo/mangiare-cioccolato-fa-bene-5-motivi-per-cui-bisognerebbe-farlo/38137/

lunedì 27 maggio 2013

I Chakra



1° CHAKRA
Chiamato anche chakra della radice, è localizzato alla base della spina dorsale, nella zona tra l’ano e gli organi sessuali (il perineo). Questo chakra è collegato al radicamento, alla sfera più materiale della nostra vita, quando è in equilibrio dona sicurezza, stabilità, fiducia in sé stessi.
Per riequilibrare questo chakra concentriamoci sulla zona del perineo e pensiamo intensamente al colore rosso, visualizziamo le radici degli alberi.
Colore: rosso.
Verbo: “Io ho”.
Numero di petali: 4.
Senso: olfatto.
Disfunzioni: sistema scheletrico, sistemi di eliminazione
(reni, vescica, ultimo tratto dell’intestino, sudorazione). Sistema linfatico, arti inferiori, naso, denti e gengive.
Segni zodiacali: ariete, capricorno, scorpione, toro.
Pianeti: saturno, terra.
Metallo: piombo.
Cristalloterapia: agata, corallo rosso, diaspro rosso, granato, onice nero, rubino.
Aromaterapia: cedro, chiodi di garofano, lavanda, patchouli.
Mantra: lam.

2° CHAKRA
È localizzato nella parte bassa dell’addome. Questo chakra è collegato al rapporto con la sessualità, alla capacità di sentire emozioni e regola il nostro rapporto con il cibo, quando è in equilibrio dona la capacità di comprendere ciò che il nostro corpo e la nostra mente hanno bisogno, per nutrirsi nel modo corretto.
Per riequilibrare questo chakra concentriamoci sulla zona del ventre e pensiamo intensamente al colore arancione, visualizziamo dell’acqua...un torrente, un lago, il mare.
Colore: arancione.
Verbo: “Io voglio”.
Numero di petali: 6.
Senso: gusto.
Disfunzioni: area della sessualità, capacità e volontà di generare, permettersi di sentire e vivere le emozioni, rappresenta la corretta comunicazione tra corpo, desideri e spirito. Stress nell’area della sessualità, della procreazione e del cibo.
Segni zodiacali: bilancia, cancro, scorpione.
Pianeta: luna.
Metallo: stagno.
Cristalloterapia: ambra, aragonite, citrino, corallo, cristallo di roccia, diaspro, opale bianco, topazio.
Aromaterapia: ambra, muschio, sandalo, ylang-ylang.
Mantra: vam.

3° CHAKRA
È localizzato nella parte del torace sotto il diaframma. Quando questo chakra è in equilibrio ci sentiamo liberi di essere semplicemente noi stessi, senza maschere. Non giudichiamo, non tendiamo a “controllare” e non abbiamo timore dei giudizi altrui.
Per riequilibrare questo chakra concentriamoci sulla zona del plesso solare e pensiamo intensamente al colore giallo, visualizziamo un braciere con del fuoco, aiutiamoci accendendo una piccola candela.
Colore: giallo.
Verbo: “Io vedo”.
Numero di petali: 10.
Senso: vista.
Disfunzioni: sistema muscolare, pelle, sistema digerente, occhi.
Segni zodiacali: leone, sagittario, vergine.
Pianeti: marte, sole.
Metallo: ferro.
Cristalloterapia: ambra, calcite gialla, occhio di tigre, pirite ferrosa, quarzo citrino, topazio giallo.
Aromaterapia: bergamotto, lavanda, rosa, rosmarino.
Mantra: ram.

4° CHAKRA
È localizzato al centro del petto. Questo chakra è collegato all’aspetto delle relazioni con le persone che ci sono più vicine, quando è in equilibrio ci sentiamo amati e siamo in grado di ricambiare questo sentimento in modo assolutamente incondizionato.
Per riequilibrare questo chakra concentriamoci sul centro del nostro petto e pensiamo intensamente al colore verde, visualizziamo alberi e prati.
Colore: verde (e rosa).
Verbo: “Io amo”.
Numero di petali: 12.
Senso: tatto.
Disfunzioni: sistema immunitario, sistema circolatorio, sistema respiratorio.
Segni zodiacali: bilancia, leone.
Pianeta: venere.
Metallo: rame.
Cristalloterapia: avventurina, giada verde, quarzo rosa, smeraldo, tormalina rosa.
Aromaterapia: rosa.
Mantra: yam.

5° CHAKRA
È localizzato alla base della gola. Questo chakra è collegato all’espressione di noi stessi, al nostro rapporto con la comunicazione e alla capacità di manisfestare i nostri desideri e obiettivi. Comunicare significa anche ascoltare, quando è in equilibrio dona quindi intuito, fiducia, capacità comunicative, facilità nei rapporti.
Per riequilibrare questo chakra concentriamoci sulla zona della gola e pensiamo intensamente al colore blu, visualizziamo il cielo.
Colore: azzurro, blu
Verbo: “Io parlo”.
Numero di petali: 16.
Senso: udito.
Disfunzioni: metabolismo, gola, collo, spalle, mani e braccia.
Segni zodiacali: acquario, gemelli, toro.
Pianeta: mercurio.
Metallo: mercurio.
Cristalloterapia: acquamarina, lapislazzuli, sodalite, turchese, zaffiro.
Aromaterapia: eucalipto, muschio bianco, patchouli, salvia.
Mantra: ham.

6° CHAKRA
È localizzato in mezzo agli occhi, tra le sopracciglia, è chiamato anche “terzo occhio”. Questo chakra è collegato alle nostre facoltà psichiche, quando è in equilibrio dona intuito, conoscenza, saggezza e capacità di accettare.
Per riequilibrare questo chakra concentriamoci sulla zona del terzo occhio e pensiamo intensamente al colore indaco, visualizziamo un cielo stellato.
Colore: indaco.
Verbo: “io vedo”.
Numero di petali: 2.
Senso: vista.
Disfunzioni: sistema endocrino, fronte e tempie.
Segni zodiacali: acquario, pesci, sagittario.
Pianeti: giove.
Metallo: argento.
Cristalloterapia: ametista, azzurrite, fluorite blu, perla, quarzo, zaffiro.
Aromaterapia: gelsomino, menta.
Mantra: om.

7° CHAKRA
Chiamato anche chakra della Corona. È localizzato alla sommità del capo. Questo chakra è collegato alla percezione di sé, alla capacità di autoriconoscimento rispetto al mondo circostante, rappresenta la nostra anima.
Per riequilibrare questo chakra impariamo a meditare nel silenzio.
Colore: viola.
Verbo: “Io so”.
Numero di petali: 1.000.
Senso: coscienza, pensiero.
Disfunzioni: sistema nervoso, cervello, testa.
Segni zodiacali: capricorno, pesci.
Pianeti: nettuno, urano.
Metallo: oro, pietra filosofale.
Cristalloterapia: ametista, cristallo di rocca, diamante, giada bianca, quarzo Ialino, tormalina bianca.
Aromaterapia: ambra, bergamotto, incenso, loto, rosmarino, violetta.
Mantra: silenzio assoluto.
di: l'altra medicina

domenica 12 maggio 2013

Fondi di caffe': 20 modi per riutilizzarli in casa, in giardino e per la bellezza

Fondi di caffè. Gettarli tra i rifiuti sarebbe un vero peccato, dato che rappresentano una miniera di antiossidanti e possono essere facilmente riutilizzati in svariati modi ingegnosi, da dedicare alla cura della bellezza, della casa, del giardino e dell'orto.


Ad esempio, con i fondi di caffè è possibile ottenere uno scrub per il corpo, pulire le superfici della casa e rendere più ricco il compost. I riutilizzi dei fondi di caffè sono molteplici. Vi segnaliamo i più importanti.

Casa

1) Tingere i tessuti

Con i fondi di caffè portati ad ebollizione in acqua è possibile ottenere una tintura naturale da utilizzare sui tessuti o per dipingere su tela e su carta.

2) Allontanare le formiche

Se le formiche hanno raggiunto la vostra casa, non ricorrete a rimedi drastici e tossici, ma utilizzate i fondi di caffè da posizionare nelle aree interessate per allontanarle.

3) Pulizia del caminetto

Pulire il caminetto e rimuovere la cenere risulterà più semplice cospargendo le superfici con dei fondi di caffè ancora umidi, che potranno inoltre assorbire eventuali cattivi odori.

4) Puntaspilli antiruggine

Lasciate asciugare all'aria i fondi di caffè ed utilizzateli per realizzare l'imbottitura di un puntaspilli fai da te, da ottenere assemblando e cucendo tra di loro degli scampoli di stoffa. La presenza del caffè farà in modo di evitare la comparsa della ruggine.

5) Pulizia della casa

Per rimuovere lo sporco ostinato e le incrostazioni dalle superfici lavabili della casa, è possibile strofinare su di esse con l'aiuto di una spugna dei fondi di caffè, aggiungendo eventualmente un po' d'acqua o di sapone liquido naturale per facilitare l'operazione.

6) Deodorante per auto

Conservate e lasciate asciugare i fondi di caffè per utilizzarli per la creazione di un deodorante per auto in grado di assorbire cattivi odori e umidità. Il caffè dovrà essere inserito in una retina per confetti da chiudere con un nastro per formare un sacchetto. In alternativa è possibile impiegare la punta di un vecchio paio di collant.

7) Restauro dei mobili

I graffi presenti sui mobili in legno scuro possono essere ritoccati utilizzando del caffè molto concentrato o cospargendoli di fondi di caffè mescolati con acqua tiepida fino ad ottenere una pasta cremosa.

8) Deodorante per il frigorifero

I fondi di caffè asciutti ed il caffè in polvere, anche solubile, rappresentano un deodorante naturale per il frigorifero. Basterà riempire una ciotolina con del caffè in polvere e lasciarla agire in frigorifero per un paio di giorni. Lo stesso stratagemma può essere impiegato per la scarpiera, la cantina o altre zone della casa.

Bellezza

1) Trattamento anticellulite

Mescolando avanzi di caffè in polvere, zucchero di canna e poco olio di cocco è possibile ottenere untrattamento naturale da impiegare contro la cellulite. Grazie alla presenza del caffè e massaggiando il preparato con movimenti circolari sulle zone interessate, si potrà ottenere un effetto anticellulite.

2) Rimuovere i cattivi odori dalle mani

Aglio, cipolle, porri, spezie ed altri alimenti possono portare formazioni di odori persistenti sulle mani. Per eliminarli utilizzate dei fondi di caffè da strofinare sulle dita e sui palmi delle mani, per poi risciacquare con acqua tiepida.

3) Riflessante per capelli

Una piccola quantità di fondi di caffè può essere aggiunta durante la preparazione dell'hennè in modo da ottenere riflessi naturalmente scuri sui propri capelli. Altrimenti, con del caffè avanzato, freddo e molto diluito, è possibile effettuare il penultimo risciacquo dei capelli per ravvivarne il colore.

4) Scrub per il corpo

Ottenere uno scrub per il corpo sarà molto semplice mescolando i fondi di caffè con dell'olio d'oliva, fino ad ottenere un composto che sia facilmente massaggiabile sulla pelle.

5) Pediluvio

Un pediluvio energizzante e perfetto per arginare la sudorazione e tenere a bada la formazione di cattivi odori può essere preparato diluendo in acqua tiepida del caffè avanzato. Con i fondi di caffè si possono massaggiare i piedi per ammorbidire le zone ruvide.

6) Maschera per il viso

E' possibile preparare una maschera per il viso utilizzando i fondi di caffè. La preparazione di questa maschera, adatta per ammorbidire la pelle, è semplicissima. Vi basterà mescolare 2 cucchiai di fondi di caffè, 2 cucchiai di cacao in polvere, 2 cucchiai di latte o di yogurt (anche vegetale), 1 cucchiaio di miele o di malto. La maschera può essere applicata sulla pelle umida, massaggiando, e lasciata agire per 15-20 minuti prima di risciacquare.

7) Sapone anti-odori

I fondi di caffè rappresentano un ingrediente da non sottovalutare nella preparazione casalinga delsapone ed in particolare nella rielaborazione degli avanzi delle saponette, soprattutto se composte da sapone di Marsiglia. Seguendo l'apposita ricetta si potrà ottenere un ottimo sapone adatto per il lavaggio delle mani da tenere a portata di mano in cucina, utile anche per l'eliminazione dei cattivi odori dalla pelle.

Giardino

1) Concimare i fiori

I fondi di caffè sono adatti per la concimazione di fiori che amano i terreni acidi, come le rose, le azalee, il rododendro, i sempreverdi e le camelie. Il terreno raggiungerà l'acidità necessaria ed i fiori potranno trarre da esso maggior nutrimento.

2) Allontanare le lumache

Il caffè in polvere, ottenuto lasciando asciugare all'aria i fondi rimasti nella caffettiera, potrò essere cosparso lungo i bordi dell'orto per allontanare le lumache senza ricorre a sostanze chimiche dannose. Un'altra soluzione utile in proposito è rappresentata dalla cenere.

3) Seminare le carote

Mescolare i semi di carote con una piccola parte di caffè in polvere di recupero renderà più semplice la loro distribuzione sul terreno durante la semina. Inoltre il caffè sarà in grado di regalare alle carote maggiornutrimento per promuoverne la crescita.

4) Arricchire il compost

I fondi di caffè sono ricchi di potassio, fosforo, rame e magnesio; rilasciano azoto nel terreno e lo rendono leggermente acido. Dunque non esitate nell'arricchire il vostro cassone per il compostaggio all'aperto o la vostra compostiera da balcone con i fondi di caffè. Potete anche metterli direttamente come concime per le vostre piante

5) Coltivare i funghi

I fondi di caffè costituiscono un concime utile per la coltivazione casalinga dei funghi, che può essere facilitata dall'acquisto di un kit di partenza. I kit per la coltivazione dei funghi sono reperibili online anche in Italia, oppure nei negozi per il giardinaggio. Dall'estero si trova in vendita un kit a base proprio di fondi di caffè.
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ALLERGIE DI PRIMAVERA, COME RISOLVERLE IN MODO NATURALE.


In primavera sbocciano i fiori e le allergie che causano sintomi come asma, rinite e congiuntivite allergica. Come curare le allergie di primavera in maniera naturale?
In primavera arrivano puntuali le allergie che colpiscono un numero sempre maggiore di persone. Le allergie più comuni sono quelle dovute ai pollini o daspecie erbacee che fioriscono in tarda primavera.I sintomi, se si è fortunati, si limitano a starnuti, prurito al naso e occhi rossi che lacrimano; il più delle volte però si assistono a fenomeni di asma, congiuntivite allergica e senso di spossatezza generale.
Fortunatamente però, anche in questo caso la natura può darci dei rimedi efficaci per rafforzare il sistema immunitario e alleviare i sintomi dell’allergia.

I rimedi naturali per le allergie

1) Ribes nero
Uno dei rimedi più efficaci e più utilizzati contro le allergie è il Ribes Nero.
Di questa pianta per curare le allergie sono maggiormente indicate le foglie e legemme. Il Ribes Nero stimola la produzione del nostro cortisone naturale con proprietà antinfiammatorie e antistaminiche, agendo sia a livello cutaneo che a livello respiratorio. La dose per il macerato glicerico di Ribes Nero è di 40/50 gocce in poca acqua da assumere 2 o 3 volte al giorno.
2) Echinacea
L’echinacea può essere un valido aiuto per aumentare e migliorare le difese immunitarie a patto che si sia certi di non esserne allergici. L’ Echinacea infatti, può scatenare a sua volta una reazione allergica in quanto appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
3) Manganese
Il manganese è l’oligoelemento più indicato per le manifestazioni allergiche, sia a livello respiratorio sia a livello cutaneo. La dose è di 2 fiale alla settimana. Le fiale vanno prese lontano dai pasti e non bisogna assumere liquidi o pasti nei successivi 10/15 minuti.

Alimentazione per ridurre i sintomi dell’allergia

L’alimentazione svolge un ruolo importantissimo nella cura e nella prevenzione di allergie. Ci sono cibi che possono ridurre i disagi provocati dall’allergia. Quali sono?
Innanzitutto è bene consumare cibi ricchi di magnesio per ridurre al minimo la produzione di istamina. Il magnesio è presente in buone quantità nelle noci,mandorlefagioli, verdure a foglia verde e banane.
Aglio e cipolla sono due potenti antistaminici naturali e andrebbero consumati regolarmente nel periodo di massimo rischio.
Consumare alimenti ricchi di vitamina C. Secondo uno studio scientifico, infatti, consumare 500mg al giorno di vitamina C aiuta ad alleviare i sintomi dell’allergia e libera le cavità nasali.
Per non peggiorare la situazione invece, evitare il consumo di zuccheri raffinati, di alcolici, di insaccati, di formaggi molto stagionati e di bevande o cibi ricchi di coloranti naturali. Inoltre cibi come mele, pesche, ciliegie, meloni, kiwi e pomodori possono aumentare gli effetti dell’allergia. E’ bene quindi osservare quali sintomi crea ognuno di questi cibi e, se necessario, eliminarlo dalla dieta per il periodo di maggior rischio per chi soffre di allergia.
Attenzione alla pulizia di casa: ricordate di pulire più spesso la casa per tenerla priva di polvere o polline, toglietevi le scarpe prima di entrare in casa e lavate più spesso i vestiti.
Tisana per rafforzare il sistema immunitario:
Il sistema immunitario è il nostro scudo biologico contro l’attacco da parte di agenti patogeni esterni. Lo stress, alcune patologie, l’uso eccessivo di antibiotici e fattori ambientali particolari (freddo, umidità, cambio di stagione, eccessiva esposizione solare), può indebolire le difese naturali, l’organismo diviene quindi più suscettibile alle infezioni e scatta la necessità di rafforzare il sistema immunitario.
Ingredienti:
  • Echinacea Angustifolia radice 
    50%
  • Astragalo 
    30%
  • Timo 
    10%
  • Rosmarino 
    10%

Procedimento:

  • Fai bollire un pentolino d’acqua;
  • Quando l’acqua bolle aggiungi 1 cucchiaio pieno del mix di erbe e lascia bollire per 2 minuti;
  • Spegni il fuoco e lascia in infusione per 10 minuti;
  • Travasa l’infuso in una tazza (filtrando le erbe) e bevi.
  • Puoi prepararne 1 litro da bere anche a temperatura ambiente. In tal caso prendi 20 grammi del mix di erbe in 1 litro di acqua e procedi come scritto sopra.
Bere 1 tazza al mattino a digiuno per almeno 15/20 giorni, seguiti da 10 giorni di pausa.

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IL LIMONE UNA PANACEA PER CURE INTERNE ED ESTERNE


Invece di spendere un sacco di soldi per la cura dei capelli e in prodotti di bellezza, esistono soluzioni efficaci a basso costo, che potrebbero essere più vicine di quanto si pensi. Il limone ha il potere di trattare internamente ed esternamente il corpo. Ci sono una vasta gamma di rimedi casalinghi con i limoni che si consiglia di inserire nel vostro quotidiano.
VANTAGGI DEL LIMONE PER LA SALUTE
Il profumo di limone è noto per elevare gli spiriti e valorizzare degli stati d’animo, così da renderlo un rimedio “miracoloso” da usare a domicilio, sia all’interno che all’esterno del corpo. La persone che hanno usato i limoni e/o il succo di limone per i loro capelli, unghie e per la pelle, hanno sempre avuto ottimi risultati. Come rimedio interno, il succo di limone fornisce al corpo vitamina C, vitamina B, riboflavina, così come i minerali,  calcio, fosforo e magnesio. I Limoni hanno anche un effetto antibatterico.
RIMEDI A BASE DI LIMONE PER LA SALUTE
Scegli brillanti limoni gialli che non hanno riflessi verdi. Le proprietà contenute nei Limoni inizieranno a perdere l’efficacia dopo una settimana a temperatura ambiente. Se invece conserverete al fresco, le sue proprietà dureranno più a lungo (2-3 settimane). I Rimedi Casalinghi che utilizzando i limoni per la vostra salute sono:
  • Forfora: Applicare un cucchiaio di succo di limone sui capelli bagnati. Dopo averlo lasciato agire per qualche minuto, sciacquare con dello shampoo i capelli. Asciugare i capelli con una salvietta e applicare una miscela di due cucchiai di succo di limone e due tazze di acqua. Ripetere questa operazione ogni due giorni fino a quando vedrete un miglioramento nel problema forfora.
  • Trattare ferite minori: Fermare l’emorragia e disinfettare piccole ferite, applicando una piccola quantità di succo di limone. Sì, questo rimedio brucerà un po’, ma è per il nostro bene.
  • Allevia prurito: Il Succo di limone può fornire sollievo per le condizioni di prurito, eruzioni cutanee come edera velenosa e punture di insetti. Basterà applicare sulla zona colpita con del succo di un limone.
  • Trattare il Sangue dal Naso: Versare il succo di limone su un piccolo pezzo di cotone e applicare delicatamente alle narici quando qualcuno sta soffrendo di sangue dal naso.
  • Pelle del Viso: Con la naturale proprietà antisettiche, i limoni posso ringiovanire la pelle con l’aggiunta di una luminosità data al viso. Il succo aiuta anche a combattere i segni dell’invecchiamento, come punti neri e le rughe. Basterà applicare il succo di mezzo limone, mischiato ad un cucchiaino di miele, sul viso e lasciarlo agire per 10-15 minuti.
  • Perdere peso: Bere acqua di limone può aiutare a raggiungere gli obiettivi di perdita di peso – basta aggiungere il succo di limone in acqua tiepida e bere al mattino per avviare il vostro metabolismo.
  • Curare i reumatismi: Dal momento che i limoni possiedono proprietà diuretiche, è possibile utilizzare il frutto per curare i reumatismi e l’artrite poiché contribuiscono a eliminare le tossine e batteri nel corpo.
  • La febbre: Prova a bere acqua calda e limone, quando siete debilitati e dovete combattere la febbre associata al raffreddore o influenza. Il liquido aiuta a rompere la febbre facendo aumentare la sudorazione.
  • Purificatore del sangue: Si dice che bere dei bicchieri d’acqua con del limone può agire come un purificatore del sangue.
  • Infezioni della gola: Il frutto offre vantaggi antibatterici, che aiuteranno nel trattamento delle infezioni della gola. Bere un bicchiere di mezzo succo di Limone, prima di coricarsi.
  • Mal di gola: Lenire il mal di gola bevendo una combinazione di succo di limone e un cucchiaino di miele. Per fare uno sciroppo curativo, mescolare quattro cucchiai di succo di limone, una tazza di miele, e ½ bicchiere di olio d’oliva. Scaldate l’intruglio per cinque minuti, e poi prendere un cucchiaino ogni due ore. Alcune persone possono anche fare i gargarismi con un misto di succo di limone e acqua.
  • Alta pressione sanguigna: Un bicchiere d’acqua e di limone può aiutare a curare la pressione alta, offrendo di potassio benefico per il corpo, che aiuterà il controllo la pressione alta.
  • Problemi delle Vie Respiratorie: Trattate i problemi respiratori bevendo acqua e limone – un rimedio che può aiutare un asmatico a respirare meglio.
  • Problemi Digestivi: Mescolare il succo di limone con acqua calda per il trattamento di problemi digestivi, come il bruciore di stomaco, parassiti, nausea, gonfiore e eruttazioni.
  • Stipsi: Bere succo di limone su base regolare per mantenere il vostro intestino più efficiente. Per la stipsi, aggiungere il succo di un limone in un bicchiere di acqua calda e bere 30 minuti prima di mangiare la prima colazione.
  • Singhiozzo: Alcune persone hanno consumato del succo di limone come un modo per fermare il loro singhiozzo.
  • Mal di denti: Applicare succo fresco di limone sui denti dolenti, per alleviare il dolore.
  • Gengive sanguinanti: Massaggiare con il succo di limone sulle gengive può fermare il sanguinamento delle gengive. Il succo può anche alleviare i cattivi odori associati a malattie gengivali.
  • Emicrania: Per alleviare delle cefalee (in particolare le emicranie), potete prendere una tazzina di caffè con l’aggiunta di due cucchiaini di limone
  • Unghie: Il Succo di limone può “candeggiare” le unghie. Mettere a bagno le unghie nel succo di limone per 10 minuti. Potete anche strofinare una fetta di limone direttamente sulle unghie per risultati più rapidi.
  • Illuminante per Capelli: Godetevi la vostra chioma bionda, senza sostanze chimiche, mediante l’applicazione di una miscela di ¼ di tazza di succo di limone e ¾ tazza d’acqua tiepida. Per risultati più rapidi e più visibili, asciugare i capelli al sole.
  • Trattare Gomiti a secco: Ammorbidire la pelle secca e squamosa sui gomiti con la creazione di una pasta di succo di limone e bicarbonato di sodio. Strofinare il rimedio sui gomiti per approfittare di un beneficio esfoliante e poco costoso.