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domenica 4 settembre 2011

I VANTAGGI DEI LATTI “ALTERNATIVI” AL LATTE DI MUCCA


Il latte vaccino è una delle più importanti fonti di calcio (un minerale che tiene sotto controllo la fame nervosa), oltre ad essere un alimento completo ed equilibrato dal punto di vista dei macronutrienti. Quest’alimento però può creare problemi di digeribilità, dato che l’organismo umano ha una capacità limitata di digerire il lattosio (lo zucchero presente nel latte): esaurita la lattasi, l’enzima che permette la digestione del lattosio, quello rimanente fermenta con formazione di gas, coliti e gonfiori. Molte persone non producono la lattasi e quindi possono avere disturbi anche solo bevendo piccole quantità di latte. Altre, abituate a consumare latte ogni giorno, notano che l’intestino diventa irregolare, con un conseguente aumento di peso. Per fortuna ci sono dei sostituti del latte vaccino che fanno bene alla salute e soprattutto alla linea.


IL LATTE DI SOIA (dai legumi)

E’ povero di lipidi ma e’ ricco di proteine tonificanti

Il latte di soia biologico è una valida alternativa al latte vaccino; intanto la soia riduce il colesterolo LDL (quello cattivo) e, rispetto al latte vaccino, ha in più il vantaggio di avere meno calorie. Fra tutti i latti vegetali è il più ricco di proteine, il contenuto di grassi invece è di molto inferiore rispetto al latte vaccino intero, e si tratta prevalentemente di grassi polinsaturi, compresi i famosi e preziosi Omega 3. Il latte di soia contiene fibre, vitamine A,E,B, minerali tra cui il ferro, presente in quantità doppia rispetto al latte vaccino. E il calcio? Si può optare per un latte di soia arricchito con questo minerale, facilmente reperibile in commercio.


IL LATTE DI AVENA (dai cereali)

Da una mossa all’intestino pigro

Anche l’avena ha il pregio di ridurre il colesterolo “cattivo”, è scarsamente calorico e con un basso contenuti di grassi, prevalentemente polinsaturi, contiene fibre, vitamina E e acido folico, ha la caratteristica di essere ricco di zuccheri semplici, e quindi fornisce energia prontamente disponibile. Il latte di avena in commercio contiene sempre oli aggiunti, solitamente di girasole. Attenzione quindi a leggere bene l’etichetta: meglio non scegliere quei prodotti che contengono oli vegetali non specificati, e verificare sempre che l’olio di girasole utilizzato sia spremuto a freddo e di origine biologica.

IL LATTE DI RISO (dai cereali)

E’ in assoluta il latte vegetale meno grasso

Si tratta di una bevanda piuttosto energetica, pur apportando circa la metà delle calorie del latte vaccino intero, ha fibre, vitamina A, B, D e sali minerali. Va bene da bere anche insieme al tè o al caffè, si può utilizzare per preparare torte e budini.

IL LATTE D’ASINA (origine animale)

Ripristina la tonicità dei tessuti rilassati, evita anche le smagliature

E’ un latte di origine animale con la composizione chimica più simile al latte materno: per questo è il più indicato nei casi di intolleranza al latte vaccino, per evitare fermentazioni intestinali e gonfiori. Grazie alla presenza di vitamine A, B, C, D, E, oligoelementi e acidi grassi, il latte d’asina garantisce un ottimo effetto “tensore”sulla pelle e di prevenzione sulle smagliature. Per questo motivo, chi è a dieta dovrebbe bere 1-2 bicchieri al giorno di questo tipo di latte.

Per info: www.lattediasina.it
                www.lattediasina.com

tratto da: https://sites.google.com/site/masciasabrinabenessere/home

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