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lunedì 5 settembre 2011

Cellulite: inestetismo localizzato o infiammazione generalizzata?


Cellulite: inestetismo localizzato o infiammazione generalizzata?
 
Il Termine Cellulite o PEFS pannicolopatia demato fibrosclerotica viene utilizzato per indicare la presenza di un processo infiammatorio che interessa il tessuto sottocutaneo.

Si tratta, quindi, di un’infiammazione dovuta ad un’alterazione della normale struttura e funzione del microcircolo e che caratteristicamente tende alla formazione di tessuto fibroso responsabile poi della comparsa degli inestetismi tipici della cellulite (cute a buccia d’arancia).

Un’alimentazione sbilanciata associata a ridotta o quasi nulla attività fisica in presenza di altri fattori in grado di stimolare la comparsa di un processo infiammatorio generalizzato a carico dell’organismo, sono ritenuti responsabili della trasformazione del tessuto sottocutaneo e della sua evoluzione verso la cellulite.

Uno dei fattori pro-infiammatori che sicuramente rivestono un ruolo importante nell’insorgenza e nella persistenza di uno stato infiammatorio generalizzato, è sicuramente rappresentato dalla presenza di uno stato di intolleranza alimentare.

L’intolleranza verso uno specifico gruppo alimentare scaturisce dalla cronica, persistente e non variegata assunzione degli stessi alimenti in presenza di alterazioni a carico del microambiente intestinale (disbiosi) in soggetti con predisposizione ai processi infiammatori.

Oggi la diagnostica di laboratorio consente di verificare la presenza in atto di uno stato di intolleranza verso uno o più gruppi alimentari attraverso l’esecuzione di Alcat Test, le eventuali alterazioni a carico della flora batterica intestinale tramite il Disbiosi Test oltre ad uno studio genetico preciso della predisposizione agli stati infiammatori effettuato tramite analisi sul DNA del paziente (Flogo Test).

Tutto ciò consente di dirimere con esattezza la diagnosi e programmare in maniera precisa il percorso terapeutico il più possibile personalizzato per trattare in maniera più efficace il problema degli inestetismi legati alla cellulite.

Questo percorso diagnostico consente di affrontare la cellulite non soltanto attraverso trattamenti estetici localizzati ma anche e soprattutto attraverso una modificazione di tipo nutrizionale rivolta a ridurre il più possibile lo stato infiammatorio generalizzato che ha investito le nostre cellule e i nostri tessuti.

Alla luce di quanto affermato, si rende necessario un ampliamento della nostra visione del concetto di cellulite.

Pertanto, cellulite non più considerata come semplice inestetismo localizzato da trattare con i soli ausili offerti dalla medicina estetica o addirittura dalla chirurgia estetica ma cellulite come il risultato di un processo più generalizzato di origine multifattoriale che coinvolte i nostri tessuti.

Tratto da: https://sites.google.com/site/masciasabrinabenessere/home

Per info: Mascia Sabrina 339 7750527

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