Personalmente non credo nelle diete. 
Credo che una dieta sia solo un qualcosa di difficile da seguire poiché 
richiede una lotta continua e per giunta le diete negano il piacere del 
mangiare. L’organismo può reagire a una dieta con ribellione o senso di 
colpa. Mettersi a dieta inoltre genera una serie di pesanti conseguenze 
fisiche ed emotive. I possibili effetti includono depressione, 
insicurezza, affaticamento, debolezza, isolamento sociale, calo del 
desiderio sessuale, fiacchezza e inedia.
Le
 diete che si basano sul calcolo di calorie, grassi e carboidrati, 
annullano la gioia e il piacere che riceviamo dai cibi. È per questo 
motivo che la maggior parte delle diete fallisce clamorosamente: i pochi
 che sperimentano la gioia di vedere l’ago della bilancia scendere di 
qualche tacca, tendono sempre a riprendere velocemente i chili perduti…a
 volte anche più di prima!
Per
 questo, invece di continuare a dipendere dalla bilancia, sarebbe meglio
 che ti concentrassi su alcune scelte fondamentali per la tua salute.  
Abbiamo
 bisogno di una filosofia alimentare nuova, che ci stimoli a scegliere 
cibi in grado di fornire energia e sostanze nutritive, evitando al tempo
 stesso cibi come carne, zucchero, latticini e cibi conservati. Questa 
nuova filosofia della salute si basa sul pH del sangue e dei tessuti: 
ossia i livelli di acidità e alcalinità del corpo. Il Dottor Young nel 
suo libro “Il Miracolo del pH” spiega: <<Le diverse zone del corpo
 hanno diversi livelli ideali di pH, ma il pH del sangue è in assoluto 
il valore più significativo. Proprio come la temperatura corporea deve 
mantenersi costante, così anche il sangue deve mantenersi entro un certo
 valore sulla scala del pH (leggermente basico o alcalino). Il corpo 
farà di tutto per preservare tale livello, anche a costo di sconvolgere 
l’equilibrio di altri tessuti e sistemi organici.>>
Non
 appena l’equilibrio del tuo corpo viene ripristinato, tutto incomincia a
 funzionare meglio. Quando il tuo corpo è ben equilibrato, ti senti 
pieno di salute, energia e vitalità. Questo equilibrio crea una sinergia
 tra mente e corpo, e ti porta a cambiare naturalmente le tue scelte di 
come nutrirti. L’organismo stabilisce infatti un equilibrio tra i cibi 
che mangi e il modo di mangiare, rendendo evidente il fondamentale 
legame tra le nostre abitudini alimentari e il nostro stato psicofisico.
 Quando il tuo corpo è in equilibrio ti senti invogliato a mangiare cibi
 che forniscono energia e vigore al tuo corpo. Quando il pH del tuo 
corpo viene mantenuto entro i giusti valori alcalini, sei in grado di 
riconoscere i cibi che hanno un impatto negativo sulla tua salute e 
impoveriscono le tue riserve di energia.
Quando
 i tuoi valori di pH sono ben equilibrati, la perdita di peso avviene 
naturalmente – è la troppa acidità che ti impedisce di smaltire il 
grasso. Quando il pH del corpo è in equilibrio, o leggermente alcalino, 
la perdita di peso avviene naturalmente. Funziona così: più sostanze 
acide si accumulano nel corpo, più il corpo dovrà utilizzare le riserve 
alcaline per neutralizzare il surplus di acidi. Più risorse alcaline 
vengono adoperate per neutralizzare gli acidi, più l’organismo cercherà 
di mantenere le cellule grasse il più a lungo possibile (per proteggersi
 dagli attacchi dell’acidità). Vedi, non importa quanto impegno tu ci 
stia mettendo nel cercare di perdere peso, se il tuo ambiente interno è 
acido, l’organismo non permetterà di lasciare andare le cellule grasse 
(dato che questi grassi proteggono gli organi vitali dall’acidità). Nel 
suo libro “Le Verità Nascoste del Cancro” Keichi Morishita spiega che, 
quando l’acidità nel sangue incomincia ad aumentare, lo stesso acido si 
lega al calcio – un minerale alcalino – depositandosi nel grasso il più 
lontano possibile dal sangue e dai centri vitali. Quando si ristabilisce
 l’equilibrio, il corpo rilascia le cellule grasse, consentendo la 
naturale perdita di peso.
La
 cosa su cui vorrei riflettessi particolarmente è che si è scoperto che 
un'acidità eccessiva dipende quasi interamente da una scorretta 
alimentazione! Riuscirai quindi ad ottenere il giusto equilibrio 
mangiando la giusta quantità di cibi acidi e alcalini. Mangiare per il 
70-80% cibi alcalini e per il 20-30% cibi acidi ti aiuterà a stabilire 
il giusto equilibrio e apporterà benefici duraturi alla tua salute. È in
 realtà molto semplice: almeno tre quarti dei cibi che ti servi nel 
piatto devono essere alcalini, lasciando il resto del piatto (ovvero un 
quarto) ai cibi acidi; in questo modo vedrai i tuoi valori del pH salire
 a livelli alcalini. I cibi freschi biologici, l’acqua ionizzata, le 
bevande vegetali e gli integratori alcalini ti aiuteranno a mantenere il
 corretto equilibrio del pH.
Di Matt Traverso
Tratto da: www.nexusedizioni.it
 
Nessun commento:
Posta un commento