Purtroppo non esistono scorciatoie che siano in grado di garantirci di perdere peso rapidamente da un giorno all’altro. Vi sono però alcuni alimenti che si rivelano particolarmente utili nel momento in cui ci si renda conto di un rallentamento del proprio metabolismo. 
L’assunzione di alimenti benefici, in tal senso, può affiancare la buona abitudine di dedicarsi all’esercizio fisico a cadenza regolare. Alcuni di essi, come le spezie, sono tradizionalmente noti per la loro capacità di favorire il dimagrimento, azione che avviene grazie a precise reazioni chimiche che si svolgono all’interno del nostro corpo. Arricchire la propria dieta con verdura, frutta e cereali integrali
 potrà essere d’aiuto nel garantire a se stessi un’alimentazione più 
varia. Uno specialista sarà in grado di fornire ai pazienti ulteriori 
indicazioni in merito ai cibi da assumere a seconda dell’entità del 
problema di peso che si desidera risolvere.
1. Peperoncino
L’azione positiva del peperoncino 
piccante sul nostro metabolismo e sulla circolazione del sangue viene 
attribuita al suo contenuto di capsaicina, un composto chimico in grado 
di svolgere un’azione stimolante sia sui processi metabolici che 
circolatori. Mangiare peperoncini piccanti aumenterebbe la nostra spinta
 metabolica del 25% per un periodo che può prolungarsi fino a tre ore. 
Se da una parte il metabolismo subisce un’accelerazione, dall’altra lo 
stimolo della fame si riduce ed il senso di sazietà perdurerà più a 
lungo.
2. Cereali integrali
Cereali integrali come il riso o l’avena
 sono in grado di offrire energia al nostro organismo in maniera 
graduale e costante, evitando che si generino i picchi insulinici tipici
 di cibi troppo zuccherini, il cui consumo dovrebbe essere il più 
possibile limitato, in modo da evitare il rischio che l’organismo, 
avendo assunto zuccheri in eccesso, trasformi questi ultimi in 
grassi, processo che a lungo andare porterebbe ad un evitabile aumento 
di peso.
3. Broccoli
I broccoli sono annoverati tra gli 
ortaggi maggiormente in grado di aiutare il nostro organismo nello 
svolgimenti dei propri processi depurativi e di eliminazione delle 
tossine. Essi contengono elementi fondamentali per il buon funzionamento
 del nostro apparato digerente, tra cui troviamo in particolare le fibre
 vegetali. I broccoli si contraddistinguono inoltre per la loro capacità
 di apportare vitamine tra cui la vitamina C, la vitamina A e la 
vitamina K. Non è da trascurare, infine, il loro contenuto di 
antiossidanti e folati, necessari per il compimento di alcuni importanti
 processi, tra cui il metabolismo dell’omocisteina, la cui elevata 
presenza nel sangue viene considerata un fattore di rischio a livello 
cardiovascolare.
4. Zuppe e minestre
Studi recenti effettuati presso la Penn State University (http://www.psu.edu/) hanno
 messo in luce come l’assunzione ben combinata di cibi liquidi 
affiancati a cibi solidi sia in grado di aumentare il senso di sazietà, 
apportando allo stesso tempo le proprietà benefiche di quei cereali 
legumi e verdure che vengono comunemente impiegati nella preparazione di
 zuppe e minestre. L’assunzione di una minore quantità di cibo spinge 
l’organismo a bruciare i grassi già accumulati in precedenza, favorendo 
il dimagrimento. Ricordiamo, in ogni caso, di non affidarsi a diete 
improvvisate o fai-da-te, ma di affidarsi alle indicazioni di uno 
specialista.
5. Tè verde
Il tè verde è una bevanda molto preziosa
 che, oltre ad esplicare i propri benefici sul nostro metabolismo, 
rendendolo più efficiente, è in grado di contribuire al mantenimento di 
un ottimo stato di salute, per via del suo contenuto non trascurabile di
 antiossidanti, in grado di svolgere una potente azione 
anti-invecchiamento sui tessuti e sugli organi del nostro corpo.
6. Mele e pere
Da uno studio condotto dall’Università 
di Rio De Janeiro su di un campione di donne, è risultato che, coloro a 
cui era stato richiesto di consumare tre mele o tre pere al giorno, si 
erano rivelate in grado di perdere peso più rapidamente rispetto a 
coloro che non seguivano la buona abitudine di consumare questi 
frutti quotidianamente. Mele e pere si sonodunque rivelate in grado di 
risvegliare il metabolismo e di favorire il dimagrimento.
7. Spezie
Cannella, pepe di Cayenna, pepe nero, 
cipolla in polvere e zenzero sono tra le spezie ritenute maggiormente in
 grado di svolgere un’azione stimolante nei confronti del 
metabolismo. Sembra che siano le spezie dal sapore più piccante e 
pungente a garantire i risultati migliori. Da un sorprendente studio 
canadese emerge come chi assume regolarmente spezie sia in grado di 
bruciare quotidianamente fino a 1000 calorie in più rispetto a chi non 
le annovera nella propria dieta.
8. Agrumi
L’elevato contenuto di vitamina C di 
arance, mandarini e pompelmi contribuirebbe a tenere a bada i picchi 
insulinici, facendo in modo che l’organismo svolga in maniera regolare 
le proprie funzioni metaboliche, favorendo di conseguenza lo smaltimento
 di eventuali grassi in eccesso.
9. Cibi ricchi di calcio
Uno studio condotto dall’Università del Tennessee ha dimostrato come chi assume una quantità di calcio compresa tra i 1200 e i 1300 milligrammi
 sia in grado di perdere il doppio del peso rispetto a coloro il cui 
apporto giornaliero del minerale si sia rivelato minore. E’ bene 
ricordare che è possibile arricchire di calcio la propria dieta 
assumendo alimenti vegetali come i semi di sesamo (una porzione da 100 grammi ne contiene 1000 milligrammi), le verdure a foglia verde, i semi di lino, le mandorle e la quinoa.
10. Cibi ricchi di omega3
L’assunzione di cibi ricchi di omega3 si rivela fondamentale nel ristabilire il corretto ritmo del metabolismo
 in quanto questi acidi grassi essenziali si rivelano in grado di 
ridurre la produzione di un ormone chiamato leptina, che sarebbe in 
grado di contribuire al rallentamento del metabolismo. Tra gli alimenti 
da scegliere per aumentare l’apporto di omega3 nella dieta vi sono olio di lino, semi di lino, semi di zucca, semi di girasole, noci e anacardi.
Marta Albè
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Tratto da: http://www.greenme.it  
 
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